Gioco del Mondo

Il "Gioco del Mondo" è così chiamato perchè la disposizione delle carte si basa sulla struttura simbolica dell'Arcano XXI, "Il Mondo" appunto. Questo metodo è molto semplice nella forma ma può non esserlo altrettanto nell'interpretazione. Il gioco, nel quale si può scegliere di utilizzare solo i ventidue Arcani Maggiori oppure l'intero mazzo di Tarocchi, scatta una "fotografia" delle migliori energie che abbiamo a disposizione al momento della lettura, oppure di quelle che dovremmo cercare di sviluppare o di utilizzare in maniera più consapevole; le domande a cui questo metodo offre risposta sono, infatti, essenzialmente due: "Quali sono i miei punti di forza in questo momento?" e "Quali sono le energie e le potenzialità inespresse che dovrei riscoprire dentro di me e portare alla luce?". 

Occorre estrarre dal mazzo cinque carte e disporle poi secondo lo schema seguente:

La carta centrale (A) rappresenta l'Anima del consultante. In alto a destra, nell'angolo occupato dall'aquila, la carta B mostra la condizione dell'energia mentale del consultante. In alto a sinistra, nel luogo che ospita l'angelo, la carta C simboleggia la condizione dell'energia emozionale. In basso a destra, al posto del leone, la carta D mostra lo stato dell'energia sessuale e creativa. In basso a sinistra, al posto del bue/cavallo, la carta E rappresenta la condizione materiale del consultante.

Qualora si utilizzino i soli Arcani Maggiori, è sufficiente mischiare le carte, stenderle e sceglierne poi cinque in base all'ordine che si preferisce: non è infatti fondamentale l'ordine con cui si estraggono le carte, basta decidere in anticipo a quale energia si riferisce la carta che si sta per scegliere.

Nel caso in cui si decida di utilizzare l'intero mazzo, prima di mischiare ed estrarre le carte occorre suddividerle in cinque mazzetti corrispondenti a quello degli Arcani Maggiori e a quelli dei quattro semi (Spade, Coppe, Denari, Bastoni); si dispone poi al centro (A) il mazzetto degli Arcani Maggiori, in alto a destra (B) quello del seme di Spade, in alto a sinistra (C) quello del seme di Coppe, in basso a destra (D) quello del seme di Bastoni e in basso a sinistra (E) quello del seme di Denari. Si mischia quindi ogni mazzetto fino a quando si intuisce che la prima carta in alto è quella giusta: ora non resta che voltare la prima carta di ciascun mazzo.

Vediamo ora due esempi, il primo con i soli Arcani Maggiori e il secondo con l'intero mazzo.


Esempio 1 - La consultante è una donna di 65 anni.       

Queste sono le carte estratte: 

A (essenza): Il Papa (V)

B (energia mentale): Il Giudizio (XX)

C (energia emozionale): La Forza (XI)

D (energia sessuale-creativa): Il Mago (I)

E (energia materiale): L'Imperatore (IIII)

Interpretazione:

E' una donna molto autorevole, in grado di guidare gli altri (Il Papa). Dal momento che Il Papa ha una mano e lo sguardo rivolti verso destra, in questo momento la consultante viene invitata a concentrarsi principalmente sulle energie che si trovano a destra, ovvero quella mentale e quella sessuale-creativa. Il Giudizio in corrispondenza dell'energia intellettuale indica che questa donna è ormai molto vicina a realizzare la massima aspirazione della mente, ovvero il vuoto, l'assenza di pensiero; per quanto riguarda l'energia sessuale e creativa, Il Mago afferma che la consultante, nonostante la sua età non più verde, è ora in grado di dare un nuovo impulso al proprio fuoco interiore. Si può notare, inoltre, che sommando il numero 1 del Mago al numero 20 del Giudizio si ottiene 21, che corrisponde alla realizzazione finale rappresentata proprio dall'Arcano XXI, Il Mondo; ciò suggerisce il fatto che, per la consultante, la vita intellettuale è strettamente connessa a quella sessuale e creativa: nel momento in cui imparerà a tenere sotto controllo il pensiero e il dialogo interiore, riuscirà a dar vita ad una grande opera, che per ora vive in lei soltanto allo stato potenziale. Le energie che si trovano sul lato sinistro offrono invece l'impressione di una realizzazione già avvenuta; La Forza al posto dell'energia emozionale indica una acquisita capacità di dominare i propri sentimenti e di indirizzarli nella direzione voluta, mentre L'Imperatore nel luogo della vita materiale è un perfetto simbolo di stabilità e di controllo dell'energia su questo piano: l'unico rischio che corre L'Imperatore è quello di "adagiarsi" sulle realizzazioni passate, senza provare il desiderio di spingersi oltre.    


Esempio 2 - Il consultante è un uomo di 40 anni.       

Queste sono le carte estratte: 

A (essenza): L'Imperatore (IIII)

B (energia mentale): Regina di Spade

C (energia emozionale): Re di Coppe

D (energia sessuale-creativa): Nove di Bastoni

E (energia materiale): Asso di Denari

Interpretazione:

E' un uomo che ha già realizzato se stesso e può contemplare serenamente gli avvenimenti che ha vissuto fino ad ora (L'Imperatore). Il fatto che l'Imperatore guardi verso sinistra significa anche che i punti di forza del consultante, attualmente, risiedono principalmente nella vita emozionale (dove il Re di Coppe simboleggia una potente e intatta capacità di amare) ed in quella materiale (dove l'Asso di Denari si dispiega come simbolo della possibilità, del tutto reale anche se ancora inespressa, di dar vita ad una nuova grande opera sul piano fisico). Le energie che si trovano sul lato destro appaiono invece meno rigogliose: la Regina di Spade nel luogo dell'energia mentale rappresenta un pensiero prudente e guardingo, originato forse da una relazione problematica con una donna o con il principio femminile stesso (il Re di Coppe, però, è in grado di riequilibrare questa situazione grazie all'apertura del cuore); per quanto riguarda la vita sessuale e creativa, il Nove di Bastoni indica un momento di declino che per il momento deve essere accettato e magari superato concentrandosi sugli aspetti più materiali dell'esistenza, come suggerito dall'Asso di Denari.