Tarocchi per migliorare le relazioni

Mi sono spesso domandata quali siano gli ingredienti di una relazione felice e appagante, capace di superare gli ostacoli che si presentano sulla via e di durare nel tempo. Se questo argomento appassiona anche te, continua a leggere...

Sottoponendo le giuste domande ai Tarocchi e tenendo nella dovuta considerazione le risposte che essi sono in grado di fornire, puoi essere aiutato a tessere quelle dinamiche armoniose necessarie a far fiorire ogni tua relazione e, dunque, a portare gioia nella tua vita. Qui di seguito ti mostro alcuni modi in cui è possibile utilizzare gli arcani a questo scopo.

1) Per prima cosa, non dimenticare mai che sei TU a costruire la tua realtà e, di conseguenza, le tue relazioni

Siamo fin troppo abituati a considerarci vittime della sorte, ma la verità è che siamo noi stessi a creare il nostro destino, per quanto ciò possa apparire impossibile. Nei casi, certo estremi ma tutt'altro che rari, di relazioni in cui uno dei due partner esercita violenza sull'altro, risulta sempre evidente l'esistenza di un fortissimo sodalizio tra vittima e carnefice, che talvolta può trascinarsi fino al punto di non ritorno. Ogni nostro partner, infatti, è per noi uno specchio: in lui/lei possiamo vedere interamente riflessi noi stessi, in ogni sfaccettatura del nostro carattere. Dunque... devi iniziare da te stesso! Se vuoi vivere una relazione armoniosa, devi prima di tutto creare quell'armonia dentro di te.

Chiedi ai Tarocchi: come posso essere la versione migliore di me stesso?

2) Impara a comunicare

Facile a dirsi... Nella mia vita, però, ho ampiamente sperimentato quanto sia difficile parlare, farsi capire, far comprendere alle persone che ci amano quali sono i nostri desideri e le nostre più profonde necessità. Sono ormai giunta alla conclusione che la capacità di comunicare correttamente sia una qualità che si apprende solo col tempo e con l'esperienza. Ovviamente, è fondamentale che il nostro partner sia capace di ascoltare ciò che desideriamo trasmettergli: non serve a nulla sapersi esprimere perfettamente se dall'altra parte non c'è una persona disposta ad aprire le orecchie e, soprattutto, il cuore... La comunicazione è sempre uno scambio, quindi la domanda da sottoporre ai Tarocchi a questo proposito deve necessariamente essere formulata al plurale...

Chiedi ai Tarocchi: come possiamo, io e il mio partner, creare un'aperta e amorevole comunicazione reciproca?

3) Impara a rispettare i bisogni del tuo partner

Naturalmente, in una relazione si è sempre in due: dunque, bisogna saper comunicare le proprie necessità ma anche imparare a rispettare le esigenze dell'altro. L'errore che più di frequente commettiamo nelle nostre relazioni affettive è quello di non ascoltare il nostro partner, se non addirittura quello di voler rendere l'altro il più possibile rispondente alle nostre aspettative e ai nostri gusti. Ma la verità è che non possiamo cambiare le persone che abbiamo di fronte e, soprattutto, non abbiamo nessun diritto di farlo: ognuno deve infatti essere libero di esprimere totalmente la propria essenza, ovviamente sempre entro i limiti della ragionevolezza e dei confini altrui. Tutte le esperienze – e quindi tutte le relazioni – in cui ci imbattiamo, presentano sia luci che ombre e noi dobbiamo avere il coraggio di abbracciare sia le une che le altre: tentare di scacciare le ombre non fa che renderle ancora più oscure e minacciose, perciò tanto vale affrontarle, immergendosi in esse per poi uscirne più forti, più consapevoli e più liberi di prima.

Chiedi ai Tarocchi: come posso andare incontro alle esigenze del mio partner? Quali sono i punti di forza della nostra relazione? Quali sono gli aspetti su cui dobbiamo lavorare per rafforzare il nostro legame?

4) Concentrati su ciò che c'è di bello

Spesso, nei rapporti di vecchia data in cui si respira aria di crisi, siamo portati a vedere soltanto i difetti del nostro partner, nonchè gli aspetti negativi (o che noi riteniamo essere tali) della situazione che stiamo vivendo. Certo, è possibile che non ci sia più nulla da salvare e che la relazione sia ormai virtualmente conclusa. In molti altri casi, però, si tratta solo di prendersi una pausa di riflessione per fare il punto della situazione: è importante, in questi momenti, concentrarsi sugli aspetti positivi della relazione, cercando di comprendere se questi siano ancora preponderanti rispetto ai lati in ombra. In generale, cerca sempre di rimanere ancorato al momento presente: non serve a nulla riportare alla luce antiche ferite e vecchi errori, specie se questi non hanno avuto gravi conseguenze sulla tua vita e su quella delle altre persone coinvolte.

Chiedi ai Tarocchi: che cosa c'è di bello nella mia relazione?

5) Sarà sempre un lavoro a due

Naturalmente, una relazione è una trama tessuta da due individui: non è possibile che tutto il lavoro venga svolto da uno solo dei partner, mentre l'altro riposa sugli allori. Entrambi i componenti della coppia devono partecipare, prendere parte attiva alla costruzione della relazione (non dimentichiamoci, infatti, che le relazioni si costruiscono, non procedono per inerzia o per grazia ricevuta): se non si è entrambi interessati ad alimentare il rapporto, significa che in realtà non esiste alcun rapporto...

Chiedi ai Tarocchi: cosa posso fare io per creare una relazione armoniosa? Cosa può fare il mio partner? Cosa possiamo fare, insieme, io e il mio partner?

6) Amore "allargato"

L'amore si trova al centro di tutte le relazioni armoniose, indipendentemente dalla natura della relazione stessa: pensiamo ad esempio ai forti legami che possono instaurarsi all'interno di una squadra sportiva, di un team di lavoro affiatato, di un gruppo di allievi con i propri insegnanti. Certo, l'amore è impegno e responsabilità. Può essere complicato trovare un punto di unione oltre le differenze, le necessità e talvolta gli egoismi e le pretese delle persone coinvolte; tuttavia, se abbiamo seminato amore, nei momenti difficili esso darà i suoi frutti, aiutandoci a superare le barriere da noi stessi innalzate.

Chiedi ai Tarocchi: come posso "seminare" amore all'interno del gruppo cui appartengo?