Il Paggio di Bastoni simboleggia la giovinezza dell'energia sessuale e creativa: potrebbe rappresentare un adolescente o un giovane, ma anche un adulto che sta ancora cercando di comprendere quale sia la sua vera natura, quali le sue aspirazioni. Così lo descrive Jodorowsky: «In piedi, di profilo, le sue mani si posano sopra un bastone grezzo. Lo solleverà? Lo lascerà appoggiato per terra? E' il dubbio tra il fare e il non fare, creare o non creare, obbedire o no ai propri desideri. L'energia è indistinta e vuole essere incanalata: potrebbe essere una sessualità esitante, un progetto creativo che va affinato e portato a termine con perseveranza».
Le braccia del Paggio si incrociano come per esprimere due intenzioni contrapposte: da una parte continuare ad accumulare energia, dall'altra sollevare il randello e assestare un formidabile colpo nell'ignoto. Se si decide ad agire, il giovane sa che il corso della sua esistenza cambierà per sempre. Dunque, esita: l'atto creativo, per il momento, resta confinato al piano delle intenzioni.
La tarologa Toni Allen fornisce una tenera descrizione di questo personaggio: «Paragono questo Fante a un bambino che impara a camminare: coraggiosamente fa un passo avanti, le ginocchia cedono e cade, ma con tenacia si rialza, determinato a liberarsi dalle stampelle della vita per diventare una persona indipendente. In questa fase ritroviamo la capacità di ridere dei nostri sbagli, di imparare da una rapida successione di lezioni e alla fine di proseguire da soli».
Sono molti i condizionamenti che riceviamo fin dalla nascita: si comincia da quelli familiari per arrivare fino a quelli sociali, passando per quelli scolastici e professionali; tuttavia, credo di poter affermare che i condizionamenti peggiori siano quelli che noi stessi ci imponiamo. Arriva però (o dovrebbe arrivare) il momento in cui diviene necessario, direi quasi vitale, liberarsi di tutta questa zavorra, permettendo finalmente alla nostra autenticità di emergere. Il Paggio di Bastoni rappresenta l'istante prima di questa esplosione potenziale: quando esce in una lettura, quindi, questo arcano può rivestire un significato di imminente rinascita. In positivo, questa figura può preannunciare ad esempio un'esplosione creativa, lo sviluppo del proprio talento artistico, lo sbocciare di una passione nei confronti di qualcosa o di qualcuno, l'accettazione della propria originalità: in una parola, l'acquisizione del diritto alla libera espressione di sé costituisce la più grande vittoria che questo personaggio potrebbe mai ottenere.
Gli aspetti negativi del Paggio di Bastoni sono legati, invece, a un blocco di natura sessuale o relazionale, a un'incapacità di esprimere la propria creatività o, quanto meno, i propri autentici desideri, a una forte aggressività repressa e dissimulata. Toni Allen afferma che, spesso, alla base di questi blocchi interiori vi sono le idee che ci sono state inculcate dai nostri genitori fin dalla più tenera età: «Non è infrequente scoprire in una lettura che il fallimento delle relazioni si origina dalla precedente programmazione effettuata dai genitori. Affermazioni del tipo: “Sei inutile, indegno, indesiderabile”, risuonano continuamente in noi, creando i presupposti di una sconfitta ancor prima di intraprendere qualsiasi azione concreta. Molto spesso la rottura di un rapporto agisce come catalizzatore di vecchi sentimenti di inadeguatezza, seppelliti da secoli, che tornano a galla».
Un ulteriore aspetto simboleggiato dal Paggio di Bastoni è quello relativo al risveglio di facoltà intuitive, che può verificarsi soprattutto nel caso in cui il consultante stia seguendo un cammino spirituale.
Le braccia del Paggio si incrociano come per esprimere due intenzioni contrapposte: da una parte continuare ad accumulare energia, dall'altra sollevare il randello e assestare un formidabile colpo nell'ignoto. Se si decide ad agire, il giovane sa che il corso della sua esistenza cambierà per sempre. Dunque, esita: l'atto creativo, per il momento, resta confinato al piano delle intenzioni.
La tarologa Toni Allen fornisce una tenera descrizione di questo personaggio: «Paragono questo Fante a un bambino che impara a camminare: coraggiosamente fa un passo avanti, le ginocchia cedono e cade, ma con tenacia si rialza, determinato a liberarsi dalle stampelle della vita per diventare una persona indipendente. In questa fase ritroviamo la capacità di ridere dei nostri sbagli, di imparare da una rapida successione di lezioni e alla fine di proseguire da soli».
Sono molti i condizionamenti che riceviamo fin dalla nascita: si comincia da quelli familiari per arrivare fino a quelli sociali, passando per quelli scolastici e professionali; tuttavia, credo di poter affermare che i condizionamenti peggiori siano quelli che noi stessi ci imponiamo. Arriva però (o dovrebbe arrivare) il momento in cui diviene necessario, direi quasi vitale, liberarsi di tutta questa zavorra, permettendo finalmente alla nostra autenticità di emergere. Il Paggio di Bastoni rappresenta l'istante prima di questa esplosione potenziale: quando esce in una lettura, quindi, questo arcano può rivestire un significato di imminente rinascita. In positivo, questa figura può preannunciare ad esempio un'esplosione creativa, lo sviluppo del proprio talento artistico, lo sbocciare di una passione nei confronti di qualcosa o di qualcuno, l'accettazione della propria originalità: in una parola, l'acquisizione del diritto alla libera espressione di sé costituisce la più grande vittoria che questo personaggio potrebbe mai ottenere.
Gli aspetti negativi del Paggio di Bastoni sono legati, invece, a un blocco di natura sessuale o relazionale, a un'incapacità di esprimere la propria creatività o, quanto meno, i propri autentici desideri, a una forte aggressività repressa e dissimulata. Toni Allen afferma che, spesso, alla base di questi blocchi interiori vi sono le idee che ci sono state inculcate dai nostri genitori fin dalla più tenera età: «Non è infrequente scoprire in una lettura che il fallimento delle relazioni si origina dalla precedente programmazione effettuata dai genitori. Affermazioni del tipo: “Sei inutile, indegno, indesiderabile”, risuonano continuamente in noi, creando i presupposti di una sconfitta ancor prima di intraprendere qualsiasi azione concreta. Molto spesso la rottura di un rapporto agisce come catalizzatore di vecchi sentimenti di inadeguatezza, seppelliti da secoli, che tornano a galla».
Un ulteriore aspetto simboleggiato dal Paggio di Bastoni è quello relativo al risveglio di facoltà intuitive, che può verificarsi soprattutto nel caso in cui il consultante stia seguendo un cammino spirituale.