PRINCIPALI SIMBOLI DELLA CARTA
Scheletro. E' uno scheletro “vivo”, come indica il suo colore rosa carne, simbolo di incarnazione; è contrassegnato anche dal rosso (azione vitale) e dall'azzurro (ricettività spirituale).
Falce. Tramite la falce (nella cui lama ritroviamo i colori rosso e azzurro) si fa piazza pulita del passato.
Teste mozzate. Le due teste (una femminile, l'altra maschile) rappresentano i concetti che abbiamo ereditato dai nostri genitori e di cui dobbiamo liberarci per poter crescere.
Arti mozzati. La mano e il piede sulla sinistra sono ben formati: simboleggiano il passato che ci siamo lasciati alle spalle. I due arti sulla destra si stanno ancora formando: simboleggiano la nuova vita che sta emergendo.
Ossa. L'osso bianco sulla destra contiene sette fori: si presenta come un flauto, uno strumento che produce musica (cioè vita) grazie ad un soffio.
Terreno nero. Rappresenta la matrice, il caos indistinto entro il quale si genera la vita.
PAROLE CHIAVE
Tagliare i ponti col passato - Avanzare - Cambiamento, trasformazione, rigenerazione – Liberazione - Rivoluzione – Mettere in discussione, contestare – Eliminare – Sacrificare – Fare pulizia – Separazione – Licenziamento – Paura - Rabbia – Violenza – Distruzione – Calamità - Morte iniziatica – Morte fisica – Lutto – Eredità - Raccolto
A CHE PUNTO CI TROVIAMO NEL PERCORSO INIZIATICO DEI TAROCCHI
Erroneamente chiamato “La Morte”, questo arcano, in realtà, non ha nome. Il non avere denominazione significa che, giunto a questa tappa del cammino iniziatico, l'uomo ha perso ogni genere di identificazione: egli semplicemente è. L'Arcano XIII non parla di morte ma di trasformazione, quel processo che per gli alchimisti consiste nella trasmutazione del piombo in oro. L'uomo deve saper morire in vita per procedere nella sua evoluzione, perchè così facendo si libera di tutto ciò che è effimero per giungere all'essenziale. Se si osservano bene i disegni, si evince che il personaggio dell'Arcano XIII è il Matto, seppure spogliato delle vesti e delle membra: è, dunque, l'uomo che si è liberato della zavorra che lo opprimeva, trovando il coraggio di mostrarsi completamente nudo.
SIGNIFICATI POSITIVI
Questo arcano rappresenta la trasformazione e il movimento, il necessario abbandono del passato per poter accedere a un futuro pieno di promesse. Ciò che doveva accadere è già accaduto, il fondo è già stato toccato e ormai non rimane più nulla da temere. L'unica soluzione possibile è la risalita, la liberazione, la rivitalizzazione. Non è detto, naturalmente, che si tratti di un movimento indolore: veder crollare le proprie illusioni, chiudere col passato, troncare legami ormai divenuti rami secchi, fa sempre un po' male. L'evoluzione, però, è inarrestabile, e il cambiamento inevitabile. L'inizio di una nuova epoca storica o di un nuovo sistema politico, come pure di un nuovo amore o di una nuova occupazione, è sempre necessariamente segnato da un momento di crisi. Se una sconfitta c'è stata, deve essere accettata per l'utile lezione che ha portato con sé. Passaggio da una situazione all'altra in senso positivo. Progetti creduti irrealizzabili inaspettatamente si concretizzano. Nuovi orizzonti. Rinascita emotiva o mentale. Rigenerazione energetica.
SIGNIFICATI NEGATIVI
Il cambiamento fa paura e viene vissuto molto male, con una gamma amplissima di sentimenti negativi, dal dispiacere alla disperazione, dalla malinconia all'angoscia, dallo scoraggiamento al vittimismo. Lentezza, immobilismo, incapacità di adattamento, atteggiamenti negativi o, comunque, inadeguati alla situazione, passività di fronte al destino, il tutto aggravato da mancanza di autostima, pessimismo, masochistico attaccamento alle abitudini, carenza di risorse e di appoggi. Difficile accettazione degli eventi improvvisi. Sul piano relazionale, l'arcano annuncia la fine di un rapporto affettivo, o gravi incomprensioni in ambito familiare.
CONSIGLI DELL'ARCANO
Dai un taglio netto. Elimina tutto ciò che ostacola la tua evoluzione. Fai terra bruciata dietro di te. Distruggi il vecchio. Concludi i rapporti di amore, amicizia e lavoro che non hanno più motivo di esistere. Liberati dei pesi morti. Fai pulizia. Lascia andare il passato. Accetta il cambiamento. Abbi fiducia nella rinascita. Purifica il tuo essere. Preparati a ricominciare tutto da capo. Ricordati che ogni fine è un nuovo inizio.
LE DOMANDE DELL'ARCANO SENZA NOME
Che cosa si sta trasformando dentro di me? Che cosa deve morire in me? Che cosa devo lasciar andare? Che cosa devo trasformare nella mia esistenza? Che cosa provoca rabbia in me? Che cosa vorrei distruggere?
Scheletro. E' uno scheletro “vivo”, come indica il suo colore rosa carne, simbolo di incarnazione; è contrassegnato anche dal rosso (azione vitale) e dall'azzurro (ricettività spirituale).
Falce. Tramite la falce (nella cui lama ritroviamo i colori rosso e azzurro) si fa piazza pulita del passato.
Teste mozzate. Le due teste (una femminile, l'altra maschile) rappresentano i concetti che abbiamo ereditato dai nostri genitori e di cui dobbiamo liberarci per poter crescere.
Arti mozzati. La mano e il piede sulla sinistra sono ben formati: simboleggiano il passato che ci siamo lasciati alle spalle. I due arti sulla destra si stanno ancora formando: simboleggiano la nuova vita che sta emergendo.
Ossa. L'osso bianco sulla destra contiene sette fori: si presenta come un flauto, uno strumento che produce musica (cioè vita) grazie ad un soffio.
Terreno nero. Rappresenta la matrice, il caos indistinto entro il quale si genera la vita.
PAROLE CHIAVE
Tagliare i ponti col passato - Avanzare - Cambiamento, trasformazione, rigenerazione – Liberazione - Rivoluzione – Mettere in discussione, contestare – Eliminare – Sacrificare – Fare pulizia – Separazione – Licenziamento – Paura - Rabbia – Violenza – Distruzione – Calamità - Morte iniziatica – Morte fisica – Lutto – Eredità - Raccolto
A CHE PUNTO CI TROVIAMO NEL PERCORSO INIZIATICO DEI TAROCCHI
Erroneamente chiamato “La Morte”, questo arcano, in realtà, non ha nome. Il non avere denominazione significa che, giunto a questa tappa del cammino iniziatico, l'uomo ha perso ogni genere di identificazione: egli semplicemente è. L'Arcano XIII non parla di morte ma di trasformazione, quel processo che per gli alchimisti consiste nella trasmutazione del piombo in oro. L'uomo deve saper morire in vita per procedere nella sua evoluzione, perchè così facendo si libera di tutto ciò che è effimero per giungere all'essenziale. Se si osservano bene i disegni, si evince che il personaggio dell'Arcano XIII è il Matto, seppure spogliato delle vesti e delle membra: è, dunque, l'uomo che si è liberato della zavorra che lo opprimeva, trovando il coraggio di mostrarsi completamente nudo.
SIGNIFICATI POSITIVI
Questo arcano rappresenta la trasformazione e il movimento, il necessario abbandono del passato per poter accedere a un futuro pieno di promesse. Ciò che doveva accadere è già accaduto, il fondo è già stato toccato e ormai non rimane più nulla da temere. L'unica soluzione possibile è la risalita, la liberazione, la rivitalizzazione. Non è detto, naturalmente, che si tratti di un movimento indolore: veder crollare le proprie illusioni, chiudere col passato, troncare legami ormai divenuti rami secchi, fa sempre un po' male. L'evoluzione, però, è inarrestabile, e il cambiamento inevitabile. L'inizio di una nuova epoca storica o di un nuovo sistema politico, come pure di un nuovo amore o di una nuova occupazione, è sempre necessariamente segnato da un momento di crisi. Se una sconfitta c'è stata, deve essere accettata per l'utile lezione che ha portato con sé. Passaggio da una situazione all'altra in senso positivo. Progetti creduti irrealizzabili inaspettatamente si concretizzano. Nuovi orizzonti. Rinascita emotiva o mentale. Rigenerazione energetica.
SIGNIFICATI NEGATIVI
Il cambiamento fa paura e viene vissuto molto male, con una gamma amplissima di sentimenti negativi, dal dispiacere alla disperazione, dalla malinconia all'angoscia, dallo scoraggiamento al vittimismo. Lentezza, immobilismo, incapacità di adattamento, atteggiamenti negativi o, comunque, inadeguati alla situazione, passività di fronte al destino, il tutto aggravato da mancanza di autostima, pessimismo, masochistico attaccamento alle abitudini, carenza di risorse e di appoggi. Difficile accettazione degli eventi improvvisi. Sul piano relazionale, l'arcano annuncia la fine di un rapporto affettivo, o gravi incomprensioni in ambito familiare.
CONSIGLI DELL'ARCANO
Dai un taglio netto. Elimina tutto ciò che ostacola la tua evoluzione. Fai terra bruciata dietro di te. Distruggi il vecchio. Concludi i rapporti di amore, amicizia e lavoro che non hanno più motivo di esistere. Liberati dei pesi morti. Fai pulizia. Lascia andare il passato. Accetta il cambiamento. Abbi fiducia nella rinascita. Purifica il tuo essere. Preparati a ricominciare tutto da capo. Ricordati che ogni fine è un nuovo inizio.
LE DOMANDE DELL'ARCANO SENZA NOME
Che cosa si sta trasformando dentro di me? Che cosa deve morire in me? Che cosa devo lasciar andare? Che cosa devo trasformare nella mia esistenza? Che cosa provoca rabbia in me? Che cosa vorrei distruggere?