Appunti dalla mostra sui Tarocchi (2)

Tarocchi ed esoterismo


ARCANI: SINTESI DELLE DISCIPLINE ESOTERICHE

I Tarocchi sono visti come un'opera magica, legata alle scienze occulte e alla divinazione

Dalla fine del '700 l'interesse per i Tarocchi coinvolge le più importanti fratellanze iniziatiche, che creano mazzi capaci di contenere le proprie concezioni filosofiche. I Tarocchi vengono chiamati Arcani, divisi in 22 Maggiori e 56 Minori. Si sviluppa una scuola francese, con Levi, Papus e Wirth e, dai primi del '900, una inglese, con Waite e Crowley. Nuove visioni portano nuovi mazzi, come i recenti Tarocchi Illuminati.


GLI ARCANI AL CENTRO DELLE "SCIENZE OCCULTE"

Tramite i Tarocchi gli esoteristi cercano di unificare le diverse tradizioni della magia occidentale  

Con il termine “esoterismo” si intende un insieme di dottrine mistiche e non convenzionali, riservate a una ristretta cerchia di iniziati. I Tarocchi, considerati un percorso verso l'illuminazione spirituale, si inseriscono all'interno di queste discipline come il loro punto d'incontro simbolico: vengono definiti un libro per immagini che racchiude i segreti dell'Universo.


ETTEILLA  

LA VIA CARTOMANTICA

E' il primo famoso cartomante della storia: il suo mazzo di Tarocchi e la sua scuola di lettura delle carte divengono celebri in tutta la Francia

Al secolo Jean-Baptiste Alliette, Etteilla (1738-1791 ca.) segna il passaggio dalla cartomanzia popolare con le carte da gioco a un sistema divinatorio con i Tarocchi, basato su significati e metodi interpretativi precisi. Sostiene che negli Arcani sono nascosti i segreti della medicina universale e che possono essere usati per conoscere il futuro.

ELIPHAS LEVI  

RIFORMA LA CONOSCENZA DELLE ARTI MAGICHE

Principale punto di riferimento per gli esoteristi occidentali, rende i Tarocchi parte integrante della tradizione magica

Al secolo Alphonse-Louis Constant, Levi (1810-1877) sostiene che i Tarocchi di Marsiglia sono la sintesi di tutte le discipline esoteriche. Mette in analogia i 22 Arcani Maggiori con le 22 lettere dell'alfabeto ebraico. Chiama “occultismo” l'esoterismo moderno, inteso come studio razionale dei fenomeni legati alle diverse pratiche magico-religiose. Il “mago”, come ogni studioso, deve affrontarle con imparzialità scientifica.


PAPUS

LA CABALA E LA TRADIZIONE GITANA

Si dedica allo studio e alla divulgazione delle dottrine esoteriche e approfondisce la connessione tra i Tarocchi e la cabala

Al secolo Gérard Encausse, Papus (1865-1916) prosegue l'opera di Levi e stabilisce nuove interpretazioni per ogni Arcano attraverso la cabala ebraica. Considera i Tarocchi la chiave simbolica del percorso con cui l'uomo virtuoso può elevarsi dalla materialità e tornare nella grazia divina. Per primo associa i Tarocchi alle tradizioni gitane. Mazzi basati sulle sue teorie vengono creati solo molto più tardi.


OSWALD WIRTH

IL SIMBOLISMO DEI TAROCCHI

I 22 Arcani Maggiori da lui creati sono ancora oggi un punto di riferimento per gli studiosi di esoterismo

Wirth (1860-1943) elabora una nuova versione dei 22 Arcani Maggiori che combina varie discipline esoteriche quali cabala, alchimia, astrologia, gradi massonici, differenti insegnamenti iniziatici (greci, egizi, mesopotamici). Secondo Wirth tutte queste discipline sono diverse nella loro esteriorità, ma condividono lo stesso proposito: trascendere la materia per elevare lo spirito.

ARTHUR EDWARD WAITE E PAMELA SMITH

NASCONO I TAROCCHI MODERNI

Arthur Edward Waite e Pamela Colman Smith realizzano insieme il mazzo ora più usato al mondo, in cui gli Arcani Minori sono illustrati con scene legate al loro significato

Waite (1857-1942) ha l'innovativa intuizione di realizzare degli Arcani Minori figurati. Con l'aiuto dell'illustratrice Pamela Smith (1878-1951) traduce il simbolismo astratto delle 40 carte numerali in scene immediatamente comprensibili. Il mazzo viene pubblicato per la prima volta nel 1909: da lì in poi i Tarocchi non sarebbero più stati gli stessi.


ALEISTER CROWLEY

FIGURA CHIAVE DEI MOVIMENTI MAGICI

Il suo mazzo di Tarocchi, esoterico e misterioso, ha grande potenza espressiva

Crowley (1875-1947), con la pittrice Frida Harris (1877-1962), ha rivoluzionato la concezione degli Arcani, che divengono una rappresentazione delle forze naturali. Nelle immagini del suo mazzo si mescolano i simboli delle più diverse tradizioni iniziatiche: misteri di Bacco, Grandi Dee, gnosticismo, buddhismo, taoismo, riferimenti al Graal, astrologia, cabala, alchimia, in un intreccio quasi inestricabile di simboli, spesso nascosti dietro le geometrie e i colori. Il mazzo viene pubblicato per la prima volta a colori nel 1968.

I TAROCCHI E LA CABALA

LE 10 SEPHIROTH E LA FIGURA DELLA PAPESSA

L'Albero della Vita, secondo la cabala, è uno schema mistico formato da 10 sfere, dette Sephiroth

La cabala è una disciplina esoterica che è stata collegata ai Tarocchi nell'800. I significati cabalistici, e in particolare quelli legati all'Albero della Vita, possono essere riconosciuti nelle immagini di molti mazzi. Ogni Sephirah ha un nome (la cui traduzione è indicata tra parentesi nello schema collegato alla figura della Papessa) e un significato.