A lezione di Trionfi... L'Eremita (Arcano VIIII)

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PRINCIPALI SIMBOLI DELLA CARTA

Lanterna. Simboleggia la ricerca della Conoscenza. L'Eremita la solleva verso sinistra, nell'intento di fare luce sul passato: la saggezza deriva infatti dall'esperienza.
Bastone rosso. Ricorda il bastone del Matto; a differenza di questo, però, è ondulato, perchè le passate azioni dell'Eremita lo hanno vivificato.
Veste blu. Simbolo di umiltà ricettiva derivata dall'esperienza.
Mano, barba e capelli azzurri. L'azzurro è un colore che indica estrema ricettività spirituale. Anche la mano sinistra del Papa (quella che impugna il pastorale) è di questo colore.
Cappuccio. Rosso perchè indice di un'intensa attività mentale, il cappuccio simboleggia il fatto che l'Iniziato deve realizzare la propria opera al riparo da occhi indiscreti.


PAROLE CHIAVE

Riflessione – Esperienza - Saggezza - Conoscenza – Solitudine, isolamento – Silenzio – Attesa - Ricettività – Avanzamento lento - Ascesi - Illuminazione – Distacco – Terapeuta, medico – Maestro, consigliere, guida – Esperto - Padre - Anziano – Antenati – Tradizione - Retrocedere / Regredire – Crisi – Malattia – Povertà - Freddezza  


A CHE PUNTO CI TROVIAMO NEL PERCORSO INIZIATICO DEI TAROCCHI

L'Eremita è un vecchio che sa da dove proviene; con la sua lanterna fa luce sul passato, dal quale ha imparato ad essere ciò che è diventato, cioè un Maestro. Dopo aver cristallizzato la sua volontà ed aver distinto ciò che è giusto da ciò che non lo è, egli si è ormai affrancato dalle illusioni e dalla falsa immaginazione. Impugna un bastone perchè ha ancora bisogno di uno strumento, di un sostegno a cui appoggiarsi; il suo, però, è un bastone “attivo”, vivificato da tutta l'esperienza accumulata.


SIGNIFICATI POSITIVI

Sulle orme lente e sicure dell'asceta alla ricerca di se stesso e della via dello Spirito, questa carta simboleggia la prudenza, la discrezione, la riservatezza, la moderazione, la pazienza, la costanza, il senso del dovere, tutte doti meravigliose anche se non brillanti. Quando nella stesa appare L'Eremita, probabilmente la situazione esistenziale del consultante non è entusiasmante: si sente stanco, demotivato, provato dagli ostacoli. Tuttavia le forze sottili, che sono dalla sua parte, lo invitano a resistere e a non abbandonare l'opera iniziata: la sua ricerca della verità, infatti, è una legittima ambizione che verrà coronata dal successo, anche se i tempi potrebbero essere notevolmente lunghi. Una persona anziana o comunque dotata di grande saggezza potrebbe intervenire nel momento del bisogno: il consultante potrebbe ricevere dei buoni consigli o dei preziosi chiarimenti; qualora ne sia degno, potrebbe anche essere messo a parte di segreti importanti per la sua vita. L'arcano sottolinea l'importanza dello studio attento e approfondito, della concentrazione e della riflessione. Sul piano affettivo, denota un amore puro, fondato sulla comunanza spirituale. Da non escludere un periodo di solitudine temporanea, utile per fare il punto sulla propria vita di relazione. La scelta che si sta per compiere durerà per sempre e va meditata con cura.


SIGNIFICATI NEGATIVI

Al negativo, la carta agisce nel senso del regresso: il processo evolutivo dell'Eremita si arresta in un ristagno sterile e frustrante. Allora la lentezza diviene inerzia, il ritardo non porta più frutti ma appesantisce ulteriormente una situazione già compromessa. Può trattarsi di un eccesso di spiritualizzazione che conduce a un distacco innaturale dalla materia (di cui, in quanto esseri umani, facciamo comunque parte), oppure della paura della realtà e del confronto con essa. Il consultante appare chiuso, timoroso, diffidente; rifugge il contatto con gli altri, preferisce compiacersi del proprio sapere, narcisisticamente rinchiuso nella sua torre d'avorio. Talvolta, invece, la sua chiusura non è dettata dalla superbia o dalla misantropia, quanto piuttosto dalla tristezza, dal disincanto, dal pessimismo o dall'indifferenza. Sul piano affettivo, la paura del coinvolgimento preclude una vita di relazione appagante. Possibile timore o rifiuto della sessualità.


CONSIGLI DELL'ARCANO

Agisci con grande prudenza. Abbi pazienza. Procedi lentamente. Aspetta. Studia la situazione e rifletti prima di agire. Resta in solitudine e trova dentro di te la serenità e la forza per procedere. Isolati per ritrovare te stesso: non è il momento per stare in mezzo agli altri. Evita la compagnia di persone sciocche, volgari o aggressive. Guarda le cose dall'alto di una prospettiva superiore. Cerca consiglio da una persona saggia. Resta in silenzio, difendi i tuoi segreti. Medita, rifletti, volgi lo sguardo all'interno del tuo essere. Sii umile. Sii felice con poco.


LE DOMANDE DELL'EREMITA

Che cosa dice la mia saggezza? Da che cosa mi sto allontanando? A che cosa devo rinunciare? In che cosa sono in crisi? Su quali risorse interiori posso fare affidamento? Dove posso trovare le risposte che cerco? Se avessi di fronte a me la persona che amo, che cosa le direi?