Nel precedente articolo postato nel blog, mi interrogavo su quali siano gli ingredienti in grado di dar vita a relazioni felici. Senza alcun dubbio, se vogliamo stabilire delle relazioni sane, dobbiamo imparare a mettere un po' in disparte il nostro ego. Mi sono imbattuta in un testo che, pur nella sua brevità, descrive in maniera eccezionale le dinamiche dell'ego: ti consiglio di leggerlo e ti invito a divulgarlo.
Dal libro "Tune in - Sintonizzati con la tua energia” di Sonia Choquette
L'ego ha un potere reale molto limitato, mina la tua gioia di vivere e ti impedisce di comprendere il tuo potenziale. Per una vita ricca di positività e benessere, è necessario lasciarsi andare e fare un salto, affidandosi al sostegno del potere misterioso e illimitato della voce interiore, superando i parametri e la sicurezza percepita dell'ego. Fino a che non compierai questo balzo che ti porterà nel flusso della vita e in contatto con lo Spirito, non avverrà alcun cambiamento pratico nella tua vita. Scoprirai che l'ego non sa tutto e che la mente razionale genera pensieri poco obiettivi e cerca soluzioni basandosi su prospettive distorte e di difesa, mentre la tua voce interiore ti apre a infinite possibilità.
Tuttavia, sintonizzarsi con la propria energia e interiorità richiede concentrazione, disciplina, impegno e pratica. Passare dal vivere in base all'ego al vivere in base allo Spirito è come imparare un gioco nuovo: questo percorso ti porterà a vivere solo secondo la tua approvazione e non per quella degli altri e non avrai paura ad abbracciare il cambiamento. L'ego vuole che tutto sia controllabile, prevedibile e semplice e quando c'è di mezzo il cambiamento, fa di tutto per evitarlo.
Quando cominci a connetterti all'interiorità, seguendo la tua voce interiore, diventi più creativo, più orientato alla soluzione, più rilassato e inizi a ritrovare la pace interiore. Devi praticare un rituale quotidiano per sintonizzarti con il tuo sé più autentico: scegli di seguire un impulso creativo o una spinta che viene dal tuo Spirito tutti i giorni, sostituiscila a un'abitudine o a una pratica consolidata, che però al momento non aggiunge un valore effettivo al tuo Spirito, né gli porta gioia. Devi impostare nuove priorità e opporti alle obiezioni della mente razionale e ai sabotaggi messi in atto dagli altri. Ci vuole attenzione da parte tua per combattere le distrazioni e sentire risuonare in te le vibrazioni positive del tuo Spirito.
C'è un gioco evolutivo che si può fare con i Tarocchi e il cui scopo è quello di ridurre progressivamente la personalità egoica ai minimi termini: consigliabile in special modo alle persone che abbiano già alle spalle un ampio lavoro su di sè, consiste nell'estrarre ogni mattina un Arcano Maggiore dei Tarocchi, per poi identificarsi con esso il più possibile, nei propri atteggiamenti esteriori, per tutta la giornata che seguirà. Così, ad esempio, con l'Imperatrice saremo vivaci e creativi, con l'Imperatore assertivi e autoritari, con l'Eremita silenziosi e meditativi, con Temperanza pazienti e accomodanti, con la Luna misteriosi e seducenti, e così via. Riuscire a diventare "attori del quotidiano", infatti, è un passo iniziatico di grande rilevanza, una "bacchetta" che non può mancare nell'armamentario di ogni Vero Mago.