“Il viaggio del Matto” - metodo di lettura

Vi presento un metodo di lettura che io stessa ho ideato, traendo però ispirazione da un metodo “artistico” di cui il grande Alejandro Jodorowsky parla nel libro «La Via dei Tarocchi». Si tratta di una modalità di lettura che lascia molto spazio all'immaginazione ed alla creatività del tarologo o del cartomante. Si utilizza come base un qualunque arcano maggiore. Si scelgono alcuni dei simboli contenuti nell'arcano, e si prova a ideare delle domande che abbiano attinenza con i simboli stessi. Per rispondere a ciascuna delle domande a cui si è pensato, si estrarrà una carta dal proprio mazzo di Tarocchi, e a tal fine si può decidere se utilizzare solo i 22 arcani maggiori oppure tutte e 78 le lame. Jodorowsky esemplifica questo metodo di lettura servendosi del magnifico arcano XVII, La Stella. Io ho provato a realizzare il gioco proposto dall'autore utilizzando la carta del Matto, che mi è sembrata perfetta per rappresentare il percorso esistenziale di un essere umano alla ricerca della propria identità e del proprio posto nel mondo.

Quella che segue è la carta del Matto, tratta dai “Nuovi Tarocchi di Marsiglia” di Paolo Rossini:
Immagine 1jpg

Vi presento ora gli elementi dell'arcano da cui sono riuscita ad estrapolare delle domande.

1) Il Matto tiene lo sguardo alzato verso il cielo, verso le stelle. Ho associato quindi due possibili domande a questo dettaglio dell'arcano:
Da che cosa trarrò ispirazione? Quale sogno “impossibile” guiderà i miei passi?

2) L'animale che sta alle calcagna del Matto sembra volerlo spingere a proseguire lungo un percorso incerto. La domanda che ho associato a questo simbolo è dunque:
Che cosa mi spingerà a mettermi in cammino?

3) Dal fagotto che il Matto tiene sulla spalla ho ricavato la domanda:
Quale bagaglio di esperienze porterò con me?

4) Con il loro tintinnio, i sonagli che pendono dalla veste del Matto impediscono al nostro eroe di udire i rumori del mondo, che potrebbero ammaliarlo e dunque indurlo a cambiare strada, a non inseguire più il suo sogno personale. Da questo dettaglio ho quindi ricavato la domanda:
Da quali tentazioni dovrei mettermi al riparo?

5) Dal bastone al quale il Matto si appoggia lungo la strada, ho tratto la domanda:
Che cosa mi sosterrà lungo il cammino?

6) L'ultima domanda a cui ho pensato, associandola alle scarpe rosse del Matto, riguarda la meta finale cui dovrebbe aspirare il nostro eroe. Ho quindi chiesto:
Dove mi condurrà (o dovrebbe condurmi) il mio cammino?



Lettura esemplificativa

Cristina, una donna di mezza età, ha avuto successo nella vita, ma in questo momento la sua carriera ristagna: non si sente più a suo agio in ambito lavorativo, ma in realtà è preda di un'insoddisfazione più profonda, che riguarda il modo in cui lei stessa ha concepito, in generale, la propria vita. Vorrebbe cambiare lavoro e ambiente, ma non sa esattamente in quale nuova direzione dovrebbe incamminarsi.  
   
Applicando il metodo di lettura qui proposto alla situazione di Cristina, è emerso lo schema che ho cercato di riprodurre tramite l'immagine seguente:

Immagine 2jpg

Riprendendo le sei domande che ho elencato poco sopra, darò qui una breve interpretazione degli arcani che sono stati estratti per rispondere ai quesiti stessi.

Prima domanda: Quale sogno “impossibile” guiderà i miei passi?
Risposta: Il Mondo (arcano XXI). Dentro di sé, Cristina coltiva il sogno “proibito” di poter essere, un giorno, completamente se stessa, cioè di allontanarsi per sempre dall'immagine che ha costruito di sè, dalla persona di successo che ha voluto diventare per rendersi più confacente alle attese familiari e sociali. A un certo punto, Cristina si è resa conto di non voler più soggiacere a delle regole che il suo io autentico non comprende e non condivide del tutto.

Seconda domanda: Che cosa mi spingerà a mettermi in cammino?
Risposta: La Luna (arcano XVIII). Se pure gravata da dubbi e da qualche timore, alla fine Cristina sarà spinta ad agire dalla sua profonda insoddisfazione, che la rende ormai sempre più lunatica e insofferente, e in un certo senso le impedisce anche di manifestare il lato migliore della sua femminilità.

Terza domanda: Quale bagaglio di esperienze porterò con me?
Risposta: Otto di Denari. Cristina porterà con sé la sua grande esperienza lavorativa e gestionale, l'abilità e l'impegno che da sempre la contraddistinguono e che le hanno permesso di raggiungere il successo in ogni ambito della sua vita.

Quarta domanda: Da quali tentazioni dovrei mettermi al riparo?
Risposta: Quattro di Coppe. Cristina non dovrà cedere alla tentazione rappresentata dalle sue abitudini ormai consolidate. Da un certo punto di vista si sente del tutto appagata da ciò che ha ottenuto fino ad ora, ma questo stesso appagamento potrebbe danneggiarla qualora si trasformasse in pigrizia, o in un eccessivo desiderio di quiete a livello emozionale.

Quinta domanda: Che cosa mi sosterrà lungo il cammino?
Risposta: Quattro di Denari. Cristina non deve temere nulla a livello pratico, perchè parte da una situazione finanziaria stabile, che è andata rafforzandosi e consolidandosi nel tempo. Se anche non dovesse lavorare per alcuni mesi, non avrebbe alcun problema a mantenersi e a sostenere l'avvio di nuovi progetti.

Sesta domanda: Dove mi condurrà (o dovrebbe condurmi) il mio cammino?
Risposta: Cavaliere di Denari. Il suo cammino la porterà in un luogo splendido (un luogo fisico oppure interiore), dove lei potrà finalmente ricreare il suo piccolo angolo di Paradiso qui sulla Terra. Abbondanza e magnificenza sono parte del suo destino, e non le saranno mai negate, finchè avrà il coraggio di seguire i suoi più profondi, autentici desideri.