Leggere i Tarocchi: istruzioni in pillole (parte terza)

Qui di seguito fornisco altri suggerimenti utili per imparare ad interpretare i Tarocchi di Marsiglia.

La Numerologia come chiave interpretativa

Per comprendere meglio il significato degli Arcani Minori è necessario affrontare il tema della numerologia su cui si basano i Tarocchi. Si può affermare che i Tarocchi di Marsiglia seguano una numerologia di tipo decimale: gli Arcani Maggiori si possono infatti suddividere in due serie di dieci carte ciascuna, escludendo Il Matto (che non ha numero e rappresenta colui che percorre la strada formata da tutti gli altri arcani) e Il Mondo, Arcano XXI (che è la meta finale del viaggio del Matto e può quindi essere considerato a sé stante). Le carte numerali degli Arcani Minori, che sono dieci per ogni seme, esprimono un'energia simile a quella incarnata dai corrispondenti Arcani Maggiori. Esempio: l'energia del Tre di Coppe sarà "esplosiva" come quella del terzo Arcano Maggiore, L'Imperatrice, o anche come quella del tredicesimo Arcano Maggiore, detto "La Morte". Ricordiamo, infatti, che il numero tredici manifesta l'energia del numero tre su un piano esperienziale più profondo, animico o karmico. Lo stesso discorso vale per tutti gli altri Arcani Maggiori: l'energia dell'undicesimo Arcano, La Forza, sarà riconducibile a quella del primo Arcano, Il Bagatto... e così via fino al ventesimo Arcano, Il Giudizio, che risulta essere la controparte del decimo, La Ruota della Fortuna.


Ne "La Via dei Tarocchi", Alejandro Jodorowsky afferma:

Il numero 10 è visto come una totalità suddivisa in dieci gradi che evolvono gli uni negli altri, in una costante mutazione della realtà. Questa “impermanenza” permanente è l’incessante passaggio da uno stato all’altro, paragonabile al ciclo delle stagioni. La sequenza dei numeri si può paragonare a un seme che germoglia per dare origine a una pianta, che a sua volta darà un bocciolo, un fiore che si trasformerà in frutto, fino a produrre un albero in tutta la sua perfezione. Poi il frutto cadrà, liberando il seme che ritornerà alla terra, e il processo ricomincerà daccapo.

Se consideriamo valida la numerazione di tipo decimale, possiamo interpretare ogni singolo arcano secondo il seguente schema geometrico-numerico:

Schema numerologicojpg

La sequenza numerica si sviluppa dal basso verso l’alto in quanto simboleggia il processo di crescita dell’essere umano. Il quadrato inferiore, formato dai numeri 2, 3, 4 e 5, rappresenta lo spazio terrestre. Il quadrato superiore, formato dai numeri 6, 7, 8 e 9, indica lo spazio celeste. Il quadrato intermedio, costituito dai numeri 4, 5, 6 e 7, rappresenta lo spazio dell'umano. I numeri pari si trovano a sinistra, lato che simboleggia la ricettività e la stabilità. I numeri dispari si trovano invece a destra, lato che simboleggia l’attività e l’instabilità.

In maniera estremamente schematica, si può attribuire il seguente significato generale ad ogni numero dei Tarocchi di Marsiglia: uno = inizio di un ciclo, tutto in potenza; due = accumulo energetico; tre = esplosione energetica; quattro = stabilizzazione; cinque = nuovo ideale; sei = piacere, possibilità di scegliere; sette = azione nel mondo; otto = perfezione ricettiva; nove = crisi attiva; dieci = fine di un ciclo, completamento di un'esperienza.

Se vuoi chiedere ai Tarocchi in che modo evolverà una situazione che ti sta a cuore, puoi utilizzare un metodo che si basa appunto su questo schema numerologico; tale metodo consiste nell'estrazione di 10 carte che, nel loro complesso, indicheranno il completamento di un ciclo nell'ambito della situazione che stai prendendo in esame. Così, ad esempio, la quinta carta che avrai scelto rappresenterà la fase intermedia, quella che segue alla stabilizzazione dell'esperienza e durante la quale comincia a manifestarsi il desiderio di rivitalizzare la situazione tramite l'apporto di nuove energie e nuovi ideali. Ti ricordo, però, che i Tarocchi non quantificano in alcun modo il tempo che dovrà trascorrere affinchè questo ciclo di esperienze giunga a compimento: potrebbe volerci una settimana o un mese o forse anche di più, non è dato saperlo in anticipo.

Come ho già detto, i numeri dispari sono attivi e instabili, mentre i numeri pari sono ricettivi e tendono alla stabilità. Se un arcano di valore pari esce in posizione pari, si può supporre – almeno in via generale - che indichi un'energia statica, talvolta bloccata. Se un arcano di valore dispari esce in posizione dispari, potrebbe invece evidenziare un'energia prorompente, forse squilibrata.

Similmente, se un arcano con un certo valore numerico viene estratto nella posizione di ugual numero (ad es. L'Innamorato, Arcano VI, scelto come sesta carta, o Il Carro, Arcano VII, scelto come settima carta), occorrerà prestargli particolare attenzione, in quanto potrebbe indicare un blocco o uno squilibrio particolarmente evidente. Fanno eccezione gli Assi e l'Arcano I, Il Bagatto, che sono di buon auspicio se compaiono in prima posizione.

Quando un arcano di numero pari esce in posizione dispari e quando un arcano di numero dispari esce in posizione pari, le energie risultano invece più equilibrate.