Questa figura rappresenta la perfetta padronanza degli aspetti materiali dell'esistenza, che a sua volta deriva dall'acquisizione di una grande saggezza interiore. Non è certo un caso, infatti, se ci si mostra capaci di destreggiarsi con relativa facilità tra le pastoie del mondo fisico: si tratta di un'abilità che si sviluppa con il tempo e con l'esperienza e che sicuramente viene affinata nel corso di successive incarnazioni. Come tutte le regine dei Tarocchi, tuttavia, anche la Regina di Denari presenta un certo grado di rigidità, se non addirittura di inflessibilità: tale caratteristica verrà superata soltanto con il raggiungimento dello status simboleggiato dal Re dello stesso seme.
Vediamo in che modo questa creatura descriverebbe se stessa, secondo il pensiero di Alejandro Jodorowsky:
«Io, Regina di Denari, vedo il mio desiderio di superamento non nell'aldilà, ma qui, nel cuore della materia. Aspirando con tutte le mie forze verso un unico punto, mi concentro nel cerchio d'oro che costituisce il mio simbolo. In me non vi è il minimo segno di superamento di me stessa. Sono tutto quello cui anelo. Si può dire di me che sono avara, ottusa, cocciuta, egoista. Io direi piuttosto che sono immanente. Chi mi può distrarre? Chi mi può dominare? Chi potrebbe sviarmi dai miei interessi? Difendo il mio territorio con una forza incommensurabile. […] Sono la guardiana del tesoro, la cagna che difende con la vita il sole occulto nel suo cuore».
Stiamo parlando, quindi, di una persona che non viene minimamente sfiorata dalla crisi che caratterizza i nostri tempi: probabilmente non è ricca, perchè non ama il rischio eccessivo, ma non le mancherà mai il necessario per vivere in maniera più che dignitosa. Potrebbe essere sia un uomo che una donna ma, dal mio punto di vista, possiede delle caratteristiche tipicamente femminili: le donne che vivono da sole, in particolare, sono molto più abili nel gestire le risorse di quanto non lo siano i rappresentanti dell'altro stesso che non abbiano al fianco una compagna. La Regina di Denari, dunque, ha un lavoro che forse non la soddisfa appieno ma che le permette di mantenersi senza problemi, sa gestire in maniera efficiente il denaro e la casa in cui vive e, in generale, è perfettamente in grado di controllare la realtà nella quale è immersa; per realizzare tutto ciò, è disposta a porre in essere sforzi intensi e di lunga durata: la grande resistenza, infatti, è una delle sue doti più caratteristiche.
La grande tarologa e astrologa Toni Allen sottolinea l'atteggiamento interiore tipico della Regina di Denari, la quale «... è considerata una donna saggia, alla quale le altre persone espongono i loro problemi. E' una buona ascoltatrice, ha un atteggiamento non giudicante e la capacità di restare radicata in se stessa; sebbene non sia necessariamente inamovibile, in definitiva rimane impassibile e imperturbabile di fronte a qualsiasi cosa le rivelino».
E' dunque generosa in termini di tempo e di capacità di ascolto, mentre tende alla parsimonia nell'ambito della gestione dei beni e delle risorse materiali. Si dimostra molto abile non soltanto nel lavoro ma anche nello studio, e sarebbe capace di conciliare in maniera eccellente entrambi gli impegni.
Rientra tra le sue occupazioni a tempo pieno anche la cura estrema del corpo e dell'esteriorità. Qualora sviluppasse dei disturbi fisici, sarebbe sicuramente in grado di gestirli in maniera efficace. Tuttavia, il suo atteggiamento fondamentalmente rigido nei confronti dell'esistenza potrebbe causare l'insorgere di alcuni disturbi di natura psicosomatica dai quali sarebbe difficile guarire definitivamente. Troviamo, qui, il nucleo originario dal quale si sviluppano gli aspetti più problematici di questa figura: la sua tendenza all'inflessibilità (anche nei confronti di se stessa) e il suo timore di perdere il controllo possono sfociare in una certa difficoltà ad intrattenere relazioni affettive equilibrate e soddisfacenti. La Regina di Denari, insomma, potrebbe essere un'ottima compagna e confidente, se non fosse frenata dalla paura di lasciarsi andare, anche dal punto di vista fisico: la sua eccessiva dedizione nei confronti dell'apparenza e dell'estetica, infatti, potrebbe generare in lei dei complessi immotivati. Meschinità, avarizia e avidità sono, infine, le qualità più negative che potrebbero essere sviluppate da una persona caratterizzata da un simile vissuto interiore.
Vediamo in che modo questa creatura descriverebbe se stessa, secondo il pensiero di Alejandro Jodorowsky:
«Io, Regina di Denari, vedo il mio desiderio di superamento non nell'aldilà, ma qui, nel cuore della materia. Aspirando con tutte le mie forze verso un unico punto, mi concentro nel cerchio d'oro che costituisce il mio simbolo. In me non vi è il minimo segno di superamento di me stessa. Sono tutto quello cui anelo. Si può dire di me che sono avara, ottusa, cocciuta, egoista. Io direi piuttosto che sono immanente. Chi mi può distrarre? Chi mi può dominare? Chi potrebbe sviarmi dai miei interessi? Difendo il mio territorio con una forza incommensurabile. […] Sono la guardiana del tesoro, la cagna che difende con la vita il sole occulto nel suo cuore».
Stiamo parlando, quindi, di una persona che non viene minimamente sfiorata dalla crisi che caratterizza i nostri tempi: probabilmente non è ricca, perchè non ama il rischio eccessivo, ma non le mancherà mai il necessario per vivere in maniera più che dignitosa. Potrebbe essere sia un uomo che una donna ma, dal mio punto di vista, possiede delle caratteristiche tipicamente femminili: le donne che vivono da sole, in particolare, sono molto più abili nel gestire le risorse di quanto non lo siano i rappresentanti dell'altro stesso che non abbiano al fianco una compagna. La Regina di Denari, dunque, ha un lavoro che forse non la soddisfa appieno ma che le permette di mantenersi senza problemi, sa gestire in maniera efficiente il denaro e la casa in cui vive e, in generale, è perfettamente in grado di controllare la realtà nella quale è immersa; per realizzare tutto ciò, è disposta a porre in essere sforzi intensi e di lunga durata: la grande resistenza, infatti, è una delle sue doti più caratteristiche.
La grande tarologa e astrologa Toni Allen sottolinea l'atteggiamento interiore tipico della Regina di Denari, la quale «... è considerata una donna saggia, alla quale le altre persone espongono i loro problemi. E' una buona ascoltatrice, ha un atteggiamento non giudicante e la capacità di restare radicata in se stessa; sebbene non sia necessariamente inamovibile, in definitiva rimane impassibile e imperturbabile di fronte a qualsiasi cosa le rivelino».
E' dunque generosa in termini di tempo e di capacità di ascolto, mentre tende alla parsimonia nell'ambito della gestione dei beni e delle risorse materiali. Si dimostra molto abile non soltanto nel lavoro ma anche nello studio, e sarebbe capace di conciliare in maniera eccellente entrambi gli impegni.
Rientra tra le sue occupazioni a tempo pieno anche la cura estrema del corpo e dell'esteriorità. Qualora sviluppasse dei disturbi fisici, sarebbe sicuramente in grado di gestirli in maniera efficace. Tuttavia, il suo atteggiamento fondamentalmente rigido nei confronti dell'esistenza potrebbe causare l'insorgere di alcuni disturbi di natura psicosomatica dai quali sarebbe difficile guarire definitivamente. Troviamo, qui, il nucleo originario dal quale si sviluppano gli aspetti più problematici di questa figura: la sua tendenza all'inflessibilità (anche nei confronti di se stessa) e il suo timore di perdere il controllo possono sfociare in una certa difficoltà ad intrattenere relazioni affettive equilibrate e soddisfacenti. La Regina di Denari, insomma, potrebbe essere un'ottima compagna e confidente, se non fosse frenata dalla paura di lasciarsi andare, anche dal punto di vista fisico: la sua eccessiva dedizione nei confronti dell'apparenza e dell'estetica, infatti, potrebbe generare in lei dei complessi immotivati. Meschinità, avarizia e avidità sono, infine, le qualità più negative che potrebbero essere sviluppate da una persona caratterizzata da un simile vissuto interiore.