Viaggiare con i Tarocchi

Stiamo vivendo un momento storico molto particolare, nel quale è difficile anche solo immaginare di spostarsi fisicamente per più di qualche chilometro, ed è un gesto da "temerari" progettare una vacanza o un viaggio di studio non solo all'estero, ma persino entro i confini nazionali. In attesa che le barriere fisiche vengano finalmente meno, possiamo servirci della dimensione giocosa delle carte per provare a superare, almeno a livello mentale, le limitazioni che, volenti o nolenti, al momento dobbiamo sopportare. Scopriamo insieme, quindi, un metodo per... viaggiare con gli Arcani!

Ti suggerirò come utilizzare i Tarocchi per viaggiare con la fantasia, oppure - meglio ancora! - per riuscire a comprendere intuitivamente quali luoghi la tua Anima anela a visitare e ad esplorare.

Dove vorresti andare, se ne avessi la possibilità? Ami viaggiare in Italia? Oppure i confini nazionali ti stanno stretti e preferisci espandere i tuoi orizzonti al contesto europeo o ad uno degli altri quattro continenti? Prova a lasciarti ispirare dai Tarocchi e stai a vedere che cosa succede. A seconda del tipo di viaggio che ti ispira di più, prendi una bella cartina dell'Italia, dell'Europa, di un altro continente oppure del Mondo intero! Comincia quindi a pensare ad un Paese o ad una città che vorresti assolutamente visitare. Prendi il tuo mazzo di Tarocchi: ti consiglio, in questo caso, di limitarti ad utilizzare i 22 Arcani Maggiori, a meno che tu non voglia "osare" servendoti dell'intero mazzo. Estrai in modo casuale una carta e mettila sopra la località che hai individuato per prima: la carta che hai pescato non rappresenta l'energia del luogo che hai scelto, bensì la meta che dovrai raggiungere successivamente, la seconda tappa del tuo viaggio.

Io ad esempio amo Venezia e decido di cominciare il gioco partendo da lì. Estraggo un Arcano da mettere sulla cartina, in corrispondenza di quella città. Supponiamo che la carta estratta sia L'Innamorato. La prima località che mi viene in mente pensando ad una difficile scelta amorosa è, ovviamente, Verona!

Pesco quindi un Arcano da collocare su Verona. Poniamo che esca L'Eremita. La prima cittadina italiana a cui penso osservando questa figura è Siena, perchè sul pavimento del Duomo della località toscana è (curiosamente) raffigurato Ermete Trismegisto, il mitico dio egizio di cui L'Eremita dei Tarocchi è una chiara rappresentazione.

A questo punto estraggo un Arcano da collocare su Siena. Potrebbe uscire, ad esempio, Il Sole. I due bambini nudi raffigurati sulla carta evocano, per me, l'immagine di Romolo e Remo, i gemellini ai quali il mito attribuisce la fondazione di Roma. Pesco quindi un Arcano da collocare sulla cartina, in corrispondenza della Città Eterna... e così via.

In questo modo i Tarocchi mi hanno aiutata a tracciare l'itinerario del viaggio – reale o virtuale che sia - al quale la mia Anima aspira.

Ma tutto ciò che avete letto potrebbe tradursi anche in un bel gioco da tavolo: chi fra tutti i giocatori riuscirà ad estrarre più carte e ad arrivare più lontano con la fantasia?